Servizio  /  28.10.2020

Ecco le misure del «Decreto Ristoro»

Il presidente del Consiglio Conte lo ha assicurato domenica e ribadito in occasione della presentazione del decreto "Ristoro": le somme stanziate per aiutare le attività produttive che più di altre pagheranno le conseguenze del mini-lockdown deciso domenica arriveranno direttamente sul conto corrente di chi ne ha diritto e avesse già fatto richiesta in occasione del decreto "RIlancio", entro il 15 novembre. Dovranno invece presentare domanda i nuovi beneficiari: per questi il pagamento dovrebbe arrivare entro il mese di dicembre. A tutti i titolari di partita Iva che siano coinvolti dalle ultime misure, verrà assegnato un contributo a fondo perduto che potrà arrivare a 150mila euro. Tutti i proprietari di immobili che sino anche gestori delle attività penalizzate saranno esentati dal pagamento del saldo dell'Imu (con una compensazione pe i Comuni). E' inoltre previsto un credito d'imposta del 60% sugli affitti commerciali. Sul fronte del lavoro, sono previsti tra l'altro la proroga della cassa integrazione per 6 settimane e due mensilità in più di reddito di emergenza. Indennità da 1000 euro per lavoratori autonomi e intermittenti del mondo dello spettacolo; indennità anche ai lavoratori del settore dello sport che avevano già ricevuto quelle previste dai decreti di marzo e maggio. Stesso discorso per i tassisti e i titolari di noleggio con conducente.

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28/10/2020
BERGAMO TG 19:30
 

28/10/2020