Servizio  /  16.05.2022

Incendio in una ditta a Colognola

In pochi minuti le fiamme hanno divorato 70 anni di lavoro. La Vicentini Olivo &c. , ditta in via Rampinelli a Colognola specializzata in finiture di metallo, è completamente distrutta. "Non è recuperabile più nulla", dice il titolare Olivo stralunato. Disperato. L'azienda era sta fondata dal papà e ora ci lavorava lui insieme al fratello, alla sorella ed a quattro dipendenti. Le fiamme sono arrivate fino ad intaccare il tetto. Hanno distrutto i 300 mq di laboratorio, ma anche l'appartamento sovrastante dove vive la mamma con un figlio e la mansarda. Ed è da lì che Olivo si è reso conto di quanto stava accadendo. Mentre si cambiava verso mezzanotte per iniziare a lavorare, ha sentito un crepitio. E' sceso ed ha visto le fiamme già alte. Ha quindi svegliato la madre ottantaduenne e fatto uscire tutti di casa. E' bruciato tutto. Laboratorio, macchinari. Lo stabile intero non è fruibile, tutto è stato danneggiato dal fuoco. Non c'è nulla di recuperabile. "E' tutto finito, come faccio a ripartire? E i dipendenti? Dovrò metterli in cassa integrazione". L'azienda è assicurata, ma i danni sono davvero ingenti, impossibile quantificarli ora, ma sfiorano i due milioni di euro. Senza contare le commesse già prese e che non si potranno lavorare e consegnare. I vigili del fuoco e la Polizia stanno ricostruendo la dinamica. Ad originare le fiamme forse un cortocircuito ad un quadro elettrico, una scintilla partita da una saldatrice. Al lavoro anche la Scientifica, ma al momento la pista del rogo doloso è lontana. Per spegnere le fiamme sono state al lavoro tutta la notte sei autopompe dei vigili del fuoco e due mezzi spargi schiuma. Nuovo sopralluogo in mattinata per via di alcune travi che ancora fumavano. Simona Befani